Didattica per professionisti e scuole

Premessa e C.V.

L' ing. Marco Gottardo, è stato uno dei primi tecnici in veneto ad avvicinarsi alla programmazione dei PLC moderni, ovvero quelli che almeno strutturalmente si  avvicinano ai prodotti attuali. Fin dal 1991 entra nel ramo dello di sviluppo di sistemi di controllo basati su SIEMENS S5, principalmente applicati a sistemi di purificazione acque (acquedotto di val di setta, Bologna) e di trattamento dei rifiuti solidi urbani (RSU, Ravenna), e altri importanti impianti, ad esempio l'acquedotto di Scillato in sicilia. Tutto questo mentre era impegnato in un contratto di formazione lavoro presso la ditta Teletronic di Padova.

Durante questo periodo si avvaleva del titolo di perito industriale con indirizzo informatica industriale, acquisito senza non pochi sacrifici avendo le giornate impegnate nel lavoro in una fabbrica metalmeccanica.

Successivamente, pur essendo impegnato in attività lavorativa acquisirà i seguenti titoli:

Dottore in scienze aziendali con indirizzo ingegneria informatica. Titolo accademico conseguito presso il politecnico degli studi aziendali di Lugano (Svizzera). (Tesi: Ottimizzazione dei tempi di ricerca in alberi bilanciati.  punteggio 110/110).

Dottore specialista in Informatica industriale e robotica applicata.  4 anni dopo il precedente titolo,  (Tesi: Note sui virus trojan and worms, implementazione di programmi TSR a scopo di spionaggio industriale.  punteggio 110/110).

Dottore specialista in ingegneria elettrotecnica. Titolo conseguito presso l'università degli studi di Padova, (Titolo della tesi: Sistema di guida e navigazione combinato ottico del robot "Optichair II" in ausilio ai portatori di SLA avanzata.

Phd in nuclear fusion reserch and enginnering,  (dottorato europeo) presso il centro ricerche del cnr RFX sito a Padova.

Gli ambiti principali di attività sono la docenza a vari livelli, con preferenza di formazione aziendale o accademica, lo sviluppo di sistemi di controllo a Microcontrollore e lo sviluppo di sistemi di controllo basati su PLC Siemens.

Dai primi anni novanta ricopre la carica di presidente dell'associazione studenti lavoratori di ingegneria ALSI, presso l'Ateneo di Padova.

I corsi alla ZIP, (centro culturale della Zona Industriale di Padova) sono svolti con dedizione e impegno più che altro per la volontà di diffusione delle conoscenze e delle tecnologie in modo da rendere più fiorente il territorio e offrire più possibilità sia alle nuove leve che a coloro che si devono reinventare in nuovi ambiti a causa del periodo difficile in cui stiamo vivendo.

Per questo motivo i corsi alla ZIP hanno costi estremamente contenuti e spesso le lezioni serali non svolte con il cronometro alla mano prolungandosi spesso sia oltre l'orario previsto che nel numero degli incontri che non sono quasi mai 13, ma oltre. Anche se all'atto dell'iscrizione si sottoscrive per 40 ore.

Alla fine delle lezioni viene rilasciato un attestato di frequenza, che riporta anche molti loghi di altri enti,  molto ben visto dalle imprese della zona.

Video lezioni online gratuite (con il metodo buona la prima)
Ecco alcune lezioni introduttive tenute presso la scuola ZIP.

Il primo video, di qualità discreta, mostra i primi passi con i sistemi S7-200.  L'obbiettivo è quello di capire la sequenza logica da seguire e la modalità operativa di utilizzo degli strumenti hardware e software nella soluzione di un problema elementare come il controllo di un cancello semiautomatico a scorrimento. Il Libro di testo che ho in mano è "Let's program a PLC" disponibile cliccando sulla copertina che vede a inizio pagina. Questo testo è molto didattico ma nel contempo il più applicativo che si possa trovare sulla programmazione dei PLC.  Si consiglia l'adozione negli istituti tecnici e anche l'utilizzo a livello professionale.

Le spiegazioni sono molto semplici e chiare, in lingua italiana, come potrete vedere visionando il video sottostante.

Va tenuto in considerazione che i video sono stati ripresi dagli studenti, senza alcun preavviso, quindi girati con il metodo del "buona la prima".  Qualche imprecisione o balbettamento potrebbe essere presente.  In alcuni video non ci sarà neppure un adeguato "formal dress", ma del resto sono lezioni serali e arriviamo a scuola tutti un po’ stanchi  dopo la giornata lavorativa.

Un "mi piace" sarebbe molto gradito se vi recate alla pagina originale di youtube.

Questa è la seconda parte del video in cui si prosegue la spiegazione dell'automazione del cancello automatico a scorrimento.

Nel prossimo video vediamo la configurazione del TD200, ovvero un text display, in grado di visualizzare stringhe im maniera subordinata a un evento in campo.

Vediamo come risolvere gli immancabili problemi di comunicazione tra il PLC e il programmer. Supponiamo che dopo aver inserito il cavo seriale PPI, non ci sia alcuna risposta al computer da parte del PLC. Cosa facciamo?  quale è il problema?

Come impostiamo una rete basata si PPI di PLC S7-200?    come influenza la rete la presenza di un pannello operatore HMI?

Cos'è un blocco dati di sistema?    Come imposto la rete?   posso fare un disegno che spiega la cosa usando semplicemente il paint?

E' tutto chiaramente spiegato nel prossimo video.

Il video che segue è una lezione introduttiva completa sul sistema S7-300.  La qualità è inferiore rispetto ai precedenti video, ma ancora accettabile. Dato che un allievo stava registrando usando la webcam del suo portatile le inquadrature sono poco efficaci e la lavagna si vede poco o per nulla. La spiegazione è però molto chiara quindi consiglio di affrontare il video con carta e penna alla mano e raccogliere degli appunti ben ordinati che di certo saranno molto scorrevoli in seconda lettura.

Il video è particolarmente indicato per le scuole superiori.

Dato che era mezzanotte, al momento della ripresa, e che ci trovavamo in un'aula più piccola, il "formal dress was not required".

 Nel prossimo video un concetto molto importante.  Durante tutto lo svolgimento del programma non dobbiamo mai chiamare due volte la stessa uscita.    A cosa servono i Merker?    come risolvo i conflitti di acceso all'I/O?

Proseguimento del programma del cancello a scorrimento per S7-300.  Partecipa come operatore alla postazione di programmazione l'ing. Marco Ceccato (Montecchio Vicenza), a cui vanno i ringraziamenti per l'assistenza alla lezione.

L'allievo Giancarlo Giarin di Padova, ci fa vedere il suo esercizio svolto sul modellino in scala del cancello a scorrimento. Ottima prova di fine corso per allievi delle scuole tecniche.  Questo esercizio non è ne troppo complesso ne troppo banale, ha però significato solo se completato con i cablaggi a bordo macchina e l'effettiva esecuzione sul modello in scala.

Programmazione avanzata dei PLC.

A partire dall'anno 2015 è stato attivato il corso avanzato di programmazione dei PLC dedicato a coloro che occuperanno posti di rilievo negli uffici tecnici delle aziende operanti in ambito dell'automazione industriale.

I contenuti di alto livello impongono una selezione degli allievi ammessi che dovranno avere a curriculum una laurea di almeno  primo livello in ingegneria delle automazioni o elettrotecnica oppure l'attestato di primo livello conseguito presso il centro culturale ZIP.

Nel breve video che segue è riportato un estratto, della durata di pochi minuti, di una lezione di programmazione avanzata che tratta il tema delle supervisioni e della programmazione di un sistema SCADA interfacciato a un PLC di nuova generazione.

I software mostrati nell'esempio sono il TIA Portal V13 e il Movicom per l'implementazione della supervisione di un ipotetico impianto di distillazione.   Viene controllata l'inversione di marcia di un motore di DC tramite dei TAG implementati con Movicom su una normale postazione PC.   Nel video viene mostrato come accedere alle variabili nel DB del PLC S7-1212C.

Un secondo esempio di lezione di programmazione avanzata è nel prossimo video in cui si mostra come controllare un motore asincrono trifase creando dei profili di marcia con le uscite analogiche del PLC S7-314 IFM.

Il libro di testo è stato edito a ottobre 2015 ed è disponibile per l'acquisto solo sul sito www.lulu.com

Il link è:

http://www.lulu.com/shop/marco-gottardo/advanced-plc-programming/paperback/product-22349088.html

La copertina è mostrata nell'immagine.  Questo testo è particolarmente adatto per corsi avanzati universitari e di secondo livello.

Il testo contiene le configurazioni profibus e profinet, con esercizi e esempi di comunicazione, l'interfacciamento dei dispositivi decentrati da campo ET200, l'accesso ai dati tramite i puntatori, le basi di SCADA e molto altro.

Gli interessati al corso avanzato potranno contattare la segreteria del centro culturale dalle 18:00 alle 20:00 dal Lunedi al venerdi.

Immagini da edizioni precedenti.

Alcuni esercizi di automazione con PLC Siemens eseguiti presso il centro culturale ZIP (zona industriale di Padova)

Automazione di un modellino di cancello automatico

La procedura da seguire per automatizzare un piccolo impianto come è ad esempio un cancello a scorrimento è piuttosto semplice e schematizzabile in alcuni punti essenziali. (il testo completo dell'esercizio è disponibile tra le pagine della dispensa scaricabile dal link sovrastante).

• Disegnare anche in modo molto semplificato la meccanica dell'impianto.

• Distribuire su questo disegno il bordo macchina costituito dall' I/O (ovvero i sensori e gli attuatori).

•  Affianco a ogni dispositivo di bordo macchina indicare un nome significativo sia per i sensori che gli attuatori (es. FTC "fotocellula di ingombro").

• Eseguire la lista delle attribuzioni, ovvero assegnare ad ogni etichetta scritta in precedenza un indirizzo di I/O del PLC.

• Dimensionare di conseguenza il PLC che dovrà essere acquistato (determinare il numero di blocchetti di I/O da acquistare).

• Eseguire lo schema funzionale di impianto, ovvero uno schema pseudo elettromeccanico che costituisce l'algoritmo del programma.

• Entrare nell'editor di programmazione e trascrivere in linguaggio kop, oppure Fup, oppure Awl, (o corrispondenti per marche diverse da SIEMENS) il programma.

• Eseguire il Debug (se disponibile usare un simulatore dell'impianto o simulare con contatti e pulsanti collegati all' I/O del PLC (seguire il cinematismo a partire da zero macchina).

• Una volta debbugato il programma eseguire il cablaggio all'impianto reale e eseguire il primo avvio con collaudo finale (testare tutto il ciclo e i casi particolari).

• Consegnare l'impianto completo di documentazione tecnica e software che essendo stato pagato appartiene al cliente.

Nella tabella possiamo vedere alcune fasi del lavoro svolto durante la lezione al centro ZIP per la risoluzione di questo esercizio. Il tempo stimato per eseguire tutti i passi indicati nell'elenco puntato compresi i cablaggi tra il PLC e il modello in scala, e la fase di debug è di circa 3 ore.

Display TD200      automazione di un modellino di cancello      secondo filmato del modello del cancello

I corsi alla ZIP si attivano durante tutto l'anno quando i richiedenti supera il numero minimo di 6. Chi fosse interessato può contattare la segreteria all'indirizzo e numero telefonico sottostante

I costi di iscrizione sono molto contenuti. Gli interessati possono chiamare il centro al numero sottoindicato dalle ore 17:30 alle ore 20:30 dal lunedì al venerdì.
 

Centro Sociale Culturale Z.I.P.
IV Strada, 3 - Zona Industriale - 35129 Padova
tel. e fax: 049772903

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