La Caffettiera

La moca torna a ribollire.


Autori: Avanzi Ilaria - Borello Giuseppina - Dodi Elisa - Giudice Nancy - Ottolenghi Giorgia
 



Quest'anno nel corso di Scienze della materia, abbiamo affrontato l'argomento "macchine termiche" e il nostro gruppo ha approfondito lo studio della caffettiera moca.

Che cosa é? .........

Come é fatta?
La moca è costituita da sei parti principali: la caffettiera, la guarnizione, il filtro, l'imbutino, la caldaia e la valvola di sicurezza.


Caffettiera



La caffettiera serve per contenere il caffè, pronto per essere consumato.




Guarnizione


La guarnizione serve per non fare uscire l'acqua dai lati della moca.




Filtro
Il filtro serve per filtrare l'acqua dalla polvere di caffè




Imbutino
L'imbutino assolve la funzione principale, cioè quella di contenere la polvere di caffè.




Valvola di sicurezza .........




Caldaia



La caldaia serve per contenere l'acqua.




 

Come funziona?
Le macchine per il caffè hanno lo scopo di produrre un infuso di caffè e pertanto devono far passare l'acqua calda attraverso la polvere macinata del caffè tostato. Nella moca l'acqua si trova in basso, mentre la polvere di caffè è in alto, per cui bisogna fornire energia per spingere l'acqua in alto. Si sfrutta l'energia termica, che scalda l'acqua nella caldaia fino al punto di ebollizione con produzione di vapor acqueo.

Funzionamento

Animazione Animazione 143 Kb (.avi)

Il vapore in un ambiente chiuso, in quanto la caldaia è perfettamente chiusa dall'imbutino e dalla guarnizione di gomma, aumenta la sua pressione e preme sulla massa liquida sottostante, costringendola a salire lungo il gambo dell'imbutino. L'energia fornita dalla pressione del vapore sull'acqua è necessaria per superare il dislivello tra la caldaia e la caffettiera e per vincere la resistenza opposta al passaggio dell'acqua attraverso la polvere di caffè. In termini energetici l'energia termica si è trasformata in energia potenziale e il rendimento della macchina è relativamente alto perchè c'è poca dospersione di calore, in particolare se si utilizza una fiamma che sia adeguata alle dimensioni del fondo della caldaia.

 

 

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