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Elettronica |
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Alimentatore duale regolabile.
Questo progetto vi permetterà di realizzare un funzionale Alimentatore duale regolabile che troverà largo impiego nei laboratori sia Hobbistici che professionali.
Le tensioni duali simmetriche sono regolabili da un minimo di 5 volt fino ad un massimo di 15 volt e vengono visualizzate in una barra di 10 LED controllata con l'integrato LM3915N.
Di grande interesse didattico il progetto evidenzia le proprietà del regolatore di tensione ua7805 e del suo simmetrico uA7905.
Per la regolazione si sfrutta il generatore di corrente interno che spinge costantemente a massa 4 mA, applicando la legge di Ohm creiamo una ulteriore caduta rispetto a quella indicata nel TO220 Volt del regolatore ( 5 Volt ) inserendo un potenziometro lineare collegato come indicato nello schema elettrico.
Si ricorda che per potersi accendere la differenza di tensione tra input e output del regolatore deve valere almeno due volt e non superare in ingresso i 36 volt per non danneggiare il dispositivo.
Schema elettrico per chi volesse realizzarlo senza acquistare il Kit:
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schema elettrico del display a 8 L.E.D.
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La visualizzazione del livello di tensione in uscita viene delegata ad un gruppo di comparatori collegati con l'ingresso non invertente all'uscita positiva dell'alimentatore, ovvero al terminale "out" del regolatore uA7805, mentre l'ingresso non invertente ( a cui deve pervenire il valore di soglia ) viene collegato ad una rete resistiva a scala che suddivide il range 5 -> 15 Volt in 8 livelli da visualizzare sui rispettivi L.E.D. Ne consegue che a sensibilità alla visualizzazione è pari a 1,25 Volts. Il circuito integrato che contiene i comparatori è il famoso LM324 dei quali se ne impiegano due dato che nel singolo integrato sono contenuti 4 operazionali.
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Riporto qui sotto il circuito stampato realizzato con FidoCad.
Sul frontalino del contenitore verrà montata la barra L.E.D. per la quale è stata creata una apposita basetta che aiuta nell'allineamento dei componenti. Come possiamo facilmente vedere tutti i catodi sono collegati in comune. I L.E.D impiegati sono da 5 mm di diametro.
Nell'immagine sottostante possiamo osservare il progetto assemblato ed alloggiato nel contenitore.
Gli utenti interessati al progetto noteranno che nel prototipo rappresentato in figura mancano due oggetti essenziali, L'interruttore di accensione e il fusibile di protezione, il primo da montare sul pannello frontale, il secondo su quello posteriore. Il cordone di alimentazione dovrà essere di tipo tripolare per assicurare la messa a terra delle parte metalliche dell' apparecchio. Un buon punto su cui ancorare l'occhiello connesso al conduttore giallo/verde del cordone di alimentazione è il bullone ( visibile nella foto ) con cui è stato ancorato il trasformatore. Le parti citate risultano mancanti perchè l'esemplare in figura è il prototipo su cui sono stati fatti i collaudi, non è quindi previsto un suo utilizzo al di fuori del laboratorio dove è stato creato.
Nella foto sovrastante possiamo vedere il pannello frontale (in questo prototipo mancante di serigrafie) nel quale compaiono le tre buccole per il prelievo della tensione duale regolata. La buccola nera centrale è il riferimento di massa (0 Volt), quella di destra la tensione regolata positiva, quella di sinistra la regolata negativa. Notiamo che il potenziometro è privo di manopola e che la sua astina non è ancora stata tagliata, questa operazione è comunque molto semplice, infatti una volta stimata la misura corretta è sufficiente usare la parte cesoiante di una qualsiasi pinza. Il materiale plastico dell'asta del potenziometro si lascia tranciare con facilità e senza scheggiarsi.
In questa immagine vediamo la barra del display L.E.D. , in questo prototipo i fori sono stati eseguiti in maniera molto approssimativa visto che il prodotto non era destinato alla vendita ed il risultato è un cattivo allineamento dei L.E.D. . L'utente che sia interessato ad eseguire un lavoro estetico migliore dovrà segnare il frontalino con una punta acuminata ed un righello ed eseguire la punzonatura. I fori saranno eseguiti da 5 mm per fare uscire tutto il LED, ma personalmente preferisce forare da 4 e vedere l'effetto luminoso provenire da sotto la superficie del contenitore.
nota importante: Dal link sottostante potrai scaricare il PCB per realizzare il circuito, esso è realizzato con FidoCad, se quando lo apri vedi solo una lista di numeri (netlist), significa che non hai installato il Fidocad nel tuo PC, questo software è gratuito, è totalmente sicuro per il tuo PC e richiede solo un minuto per il download da questo sito. Se ancora non lo hai scaricato lo puoi ottenere cliccando qui -> FidoCad.
download file FidoCad versione completa