Esercitazioni per ITS Marconi

Selettore tramite encoder realizzato per ITS Marconi di Trento

Questo programma è ottimale sia per prove di laboratorio in itinere che come prova di accertamento finale.

  1. Livello di difficoltà: Medio
  2. Prerequisiti: Avere seguito la lezione su contatori veloci e comparatori
  3. percentuale di successo: 90% in classe con media preparazione
  4. contenuto tecnico: professionale applicativo
  5. Nozioni da conoscere: Realizzazione di liste grafiche, logiche combinatorie, configurazioni hardware dei contatori veloci.

Un encoder con caratteristiche:

  • incrementale
  • 2000PR
  • push-pull output

E’ collegato agli ingressi %I0.0 e %I0.1 della CPU modello S7-1214C DC/DC/DC

L’asse dell’encoder è collegato a una manopola che è poi divisa in 4 settori, come da disegno.

Realizzare il programma per il controllo delle valvole come da tabelle mostrate in corrispondenza di ciascuno dei settori. Usare l’immagine come sfondo di una screen dell’HMI.

selettore encoder

L’animazione della manopola avviene tramite Graphic list di cui si forniscono i 4 elementi da utilizzare.

settore 1 settore 2 settore 3 settore 4

Dato che l’encoder da utilizzare fornisce 2000PR per ogni 500 impulsi si avrà un cambio di settore e di conseguenza di combinazione delle valvole attive.

Come ultima cosa si procederà alla creazione della pagina che realizza la visualizzazione runtime dello stato delle valvole su 4 elementi Trend opportunamente alleggeriti dalle opzioni e configurati in modalità BAR.

trend settore 1 selezionato

Le barre scorrono da destra verso sinistra e nell’immagine, all’attuale lato destro, è indicato che il selettore si trova nel settore 2 in cui gli stati sono EV0=0, e EV1,EV2=1.

Il campo +800 se di input manuale puo simulare l’encoder in caso di mancanza del componente in laboratorio, oppure, a macchina terminata e messa in opera mostra l’effettiva quota raggiunta da esso e va quindi posto solo in output.

Si ricorda che dal punto di vista hardware gli encoder possono avere bisogno, oppure no di resistenze di pull-up.

teoria base encoder

Download programma svolto: settore 3

Download versione completa per TIA V17:selettore encoder 1

https://youtu.be/4Ce2z-mVN5A


Domanda per la teoria:

 E’ possibile gestire i pulsanti di emergenza tramite un sistema programmabile piuttosto che in maniera cablata o con centraline di sicurezza?
Risposta: Si, è possibile a patto che il sistema programmabile e tutte le parti in gioco, hardware e software siano certificate per operare in questo ambito.
Deve essere certificato sia l’hardware che il software.
Ad esempio, in TIA PORTAL di Siemens è possibile la valutazione del segnale per lo sgancio di emergenza è valutato in modalità doppia indicata con 1oo2, impostabile via software. I cablaggi sono mostrati nell’immagine e prevedono il montaggio sugli slot della CPU modello “F” anche di un blocchetto di digital input di tipo “F”.
I blocchetti software vengono prelevati da un libreria certificata dal TUV e richiedono delle conoscenze di base analoghe a quelle del montaggio che prima veniva svolto con centraline dedicate, ad esempio della PILZ.
Nell’esempio è mostrato il cablaggio di un Emergency stop, che per analogia può essere esteso a una catena di sicurezza.
I blocchetti software gestiscono il tempo di discrepanza tra la commutazione dei due contatti interni, an esempio 20ms. Viene gestino anche il tempo massimo di intervento fino a 500ms.
In genere il software si compone di due blocchetti, E-Stop seguito da FEED_BK, che richiedono la lettura del pulsante di Aknowledge per ripristinare il funzionamento dopo il riarmo del pulsante di emergenza, come previsto dalle normative.
Safety Emergency stop

bibliografia:

Esercitazioni PLC 2022 Gottardo

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