Una centrale termoelettrica funziona per lo
stesso principio che fa fischiare la pentola a pressione: l'energia del vapore
acqueo. Nelle centrali termoelettriche l'acqua viene riscaldata dalla
combustione di combustibili fossili.
Il getto di vapore ad alta pressione viene poi
diretto su una turbina che si mette in moto trasferendo energia meccanica
all'alternatore che produce elettricità.Le parti principali di una centrale
termoelettrica sono:
- caldaia: è il forno in cui viene bruciato il
combustibile fossile; il calore prodotto riscalda l'acqua, che circola in tubi
a serpentina, producendo così vapore ad alta pressione;
- turbina e alternatore: il vapore fa girare la turbina che a sua volta fa
ruotare l'alternatore che trasforma l'energia meccanica in energia elettrica;
- ciminiera: è una torre di cemento che può essere alta anche più di
- condensatore: il vapore proveniente dalle turbine viene raffreddato e ritorna
acqua liquida da utilizzare di nuovo nella caldaia; per raffreddare il vapore
si usa acqua fredda: per questo motivo le centrali termoelettriche sono
costruite vicino al mare o ai fiumi
La centrale termoelettrica è composta da tre parti fondamentali: una caldaia, una turbina a vapore, e un alternatore. Nella caldaia il calore prodotto bruciando diversi tipi di combustibili, riscalda l’acqua facendola evaporare ed il vapore così ottenuto viene convogliato alla turbina Effettuando in questo modo la trasformazione in energia meccanica, permette la rotazione dell’alternatore che genera corrente. All’uscita il vapore viene recuperato in un condensatore che lo raffredda e lo riconduce allo stato liquido. L’acqua che si ottiene viene rimessa in circolo nella caldaia mediante una pompa. Il rendimento medio di una centrale termoelettrica si aggira sul 40% in particolare il 15% dell’energia viene disperso nell’atmosfera attraverso il camino: il rimanente 45% circa viene dissipato nel condensatore sotto forma di energia termica.
Queste centrali sono tra le più inquinanti, soprattutto se fanno uso di combustibili che contengono sostanze nocive, come lo zolfo; comunque emettono ogni giorno nell'atmosfera forti quantità di anidride carbonica, e sono tra le maggiori responsabili di alcuni fenomeni negativi per l'ambiente come l'effetto serra e le piogge acide